Montorfano
AL MOMENTO NON PERCORRIBILE
Questo percorso ci porta alla scoperta del Montorfano e del suo piccolo borgo.
Il Montorfano è considerato lo spartiacque tra il Verbano, il Cusio e la Val d’Ossola. Per la sua posizione centrale, il punto è strategico per scattare stupende fotografie panoramiche.
Specifiche tecniche
Difficoltà: Medio
Lunghezza: 36,6 km
Dislivello: 751 m
Attrezzatura: MTB, E-MTB
Si parte da Stresa in direzione Feriolo, pedalando lungo il lago. Alla piccola rotonda di Feriolo si prosegue diritti in direzione della Riserva Naturale Regionale di Fondotoce. Passato il ponte s’imbocca la strada che conduce al Campeggio Isolino. Dopo il benzinaio si imbocca il sentiero sulla destra, mantenendolo per circa 4 km. Una volta di nuovo in strada, si prosegue per 100 metri e, sulla destra, si sale seguendo le indicazioni per Linea Cadorna (il sistema di fortificazioni militari risalenti alla I Guerra Mondiale, che avrebbe dovuto difendere il territorio da un eventuale attacco austro-tedesco dalla Svizzera).
Dopo circa 200 metri di salita, la strada diventa sterrata. Si sale con una pendenza costante e, dopo alcuni tornanti, si raggiunge la prima casermetta realizzata in blocchi di pietra, incastonata in una stretta valletta. Il percorso prosegue sulla strada sterrata che, in un susseguirsi di manufatti militari di notevole bellezza, caratterizzati dall’uso sapiente della pietra, giunge al fabbricato della polveriera. Da qui si ridiscende lungo la strada precedentemente pedalata fino all’incrocio, poi svoltando a destra si continua lungo il percorso che compie il periplo di Montorfano per circa 3 km.
Per il rientro, si ricosteggia la ferrovia fino all’incrocio, si svolta a sinistra e, superati il sottopassaggio e la ferrovia, si prosegue sulla ciclabile fino a Fondotoce. Attraversato il sottopassaggio, tenendosi sempre sulla destra, si ritorna sulla strada percorsa all’andata.